Tour de Yorkshire, si spera di far rivivere la corsa nel 2024: “Vogliamo riproporla di grande livello, come è stata in passato”
Il Tour de Yorkshire è stata una breve corsa a tappe che aveva saputo avere grande impatto e raccogliere un notevole interesse, sia in Gran Bretagna che nel panorama del ciclismo internazionale. La gara era nata sullo slancio della Grand Départ del Tour de France 2014, che ebbe vita proprio in quella regione, e rimase in calendario fino al 2019. Poi, ci si è messo di mezzo il Covid, che, combinato con le difficoltà economiche degli organizzatori, ha di fatto cancellato l’appuntamento dal calendario: così, ha avuto origine una serie di cancellazioni, compresa quella che ha tolto il Tour de Yorkshire dal calendario di quest’anno.
Ora, però, la situazione sembra cambiata, soprattutto per via della ristrutturazione di Welcome to Yorkshire, la società che ha in mano le redini dell’organizzazione. “Ci stiamo muovendo per riproporre la corsa – le parole di Robin Scott, a capo della società che ha rilevato la guida dell’entità sopracitata, riportate da The Yorkshire Post – stiamo cercando di essere sicuri di avere abbastanza fondi perché l’evento sia grande come lo è stato in passato, in modo da non dover andare dalle municipalità locali a chiedere soldi”.
Scott puntualizza: “Prima di fare annunci o di parlare di date, vogliamo avere tutto sistemato al suo posto, in modo da poter allestire un evento di successo. Ma l’obiettivo è quello di tornare per il 2024, in tempo per il decennale della partenza del Tour de France dalla nostra regione. Stiamo già parlando, comunque, sia con l’Unione Ciclistica Internazionale che con la Federazione britannica“. Alla base del nuovo slancio organizzativo c’è l’intenzione di promuovere nuovamente il turismo nella zona.
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